Questo weekend a Valeggio sul Mincio, provincia di Verona, ci sarà una iniziativa importante per la nostra categoria di tecnici: partendo da una proposta di progettualità (verrà bandito un concorso) per recuperare un bene architettonico e culturale quale Villa Zamboni, si approfondiranno esperienze e tecniche di recupero e tutela del nostro patrimonio architettonico grazie ai contributi di tecnici e amministratori accomunati dall'aver iniziato percorsi virtuosi a tuteta del bene comune.
Anche durante l'ultimo Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri abbiamo sentito ribadire la richiesta di ridare ai tecnici quel ruolo sociale che negli anni si è sempre più offuscato.
Inizitive come questa di Valeggio, insieme all'altra importante due giorni di Perugia organizzata dal collega ingegnere Maurizio Pallante (Progettare il Fururo), danno finalmente delle risposte concrete a tecnici, cittadini e amministratori per un presente e fututo ecocompatibile.
La parola all'architetto Paola Ferrarin, ideatrice dell'iniziativa (per info: http://www.laquartaluna.org):
Vi invio il programma dell'evento (pdf) che si terrà a Valeggio nei giorni 8-9 ottobre 2010. Questo evento sarà presentato a Verona durante una serie di manifestazioni che vedono coinvolti l'ordine degli architetti e degli ingegneri veronesi, che si svolgeranno al teatro Corallo.
VILLA ZAMBONI: si sono coinvolti sovrintendenza, ordini degli architetti di Verona e Mantova, università di Mantova e di Verona per proporre un concorso a livello nazionale che porti idee non solo per il recupero ma anche per uno studio economico che riguardi il futuro mantenimento della struttura. Il tutto considerando sia il lascito che la possibilità di fruizione della villa da parte della cittadinanza. Il comune si è impegnato a coprire gran parte dei premi, ad organizzare una mostra pubblica dei progetti più significativi ed infine a tener conto dei risultati per la prossima progettazione. Il concorso verrà presentato al teatro Smeraldo l'8 ottobre e l'ingresso è aperto a tutti ed è gratuito.
CONVEGNO: il giorno 9 ottobre ci sarà un convegno di bioedilizia pensato non solo per i professionisti, ma anche per le persone che amano il territorio. Sarà diviso in due parti:
nella prima si parlerà di autocostruzione, partecipazione, permacultura, eco villaggi, il tutto usando materiali a km 0 che non incidono sul teritorio, soprattutto la paglia e la terra. Ci sarà tra gli altri una professionista che ha vinto il primo premio Casa Clima 2003 proprio con una casa di paglia e che parteciperà ai prossimi corsi Casa Clima proprio introducendo la paglia come materiale da costruzione.
Nella seconda si affronterà il tema del territorio, con il sindaco di Cascinetta di Lugagnano (MI) Domenico Finiguerra (urbanistica a crescita 0) e l'arch. Lelio Oriano Di Zio (restauro di S. Stefano in Abruzzo, il borgo che non è crollato durante il terremoto perchè restaurato in bioedilizia e ora consulente di Sgarbi per la ricostruzione di Salemi).
Infine ci sarà un dibattito pubblico dove parteciperanno i presidenti degli ordini e la moderazione sarà affidata a Alessia Rotta di Telearena.
Per partecipare al convegno sarà richiesto un ingresso (12 € e 7 € per gli studenti ) per coprire in parte le spese organizzative
Penso che sia un avvenimento importante per il nostro territorio e mi auguro che ci sia una larga partecipazione di valeggiani e veronesi.
Grazie a tutti
Paola Ferrarin
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