Varie ed eventuali da un ingegnere (ebbene sì,sbagliando si impara!) nel terzo millennio.
15 aprile 2011
#cowocamp2011: Coworking all'Ordine: work in progess per gli ingegneri veronesi
Domani sabato 16 aprile 2011 sarò a Milano per il cowocamp2011, secondo appuntamento con il mondo del coworking italiano (nel 2010 la prima edizione) organizzato dalla rete COWO.
E sembra proprio che verso le 11:20 presenterò per la prima volta il progetto "Coworking all'Ordine" che, con il consiglio dell'Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, stiamo portando avanti dallo scorso gennaio con l'obiettivo di attivarlo a brevissimo.
Ci sarà anche uno streaming in diretta sul sito del progetto COWO: http://coworkingproject.com/
Stay tuned :)
10 aprile 2011
Linux: i nostri primo 20 anni insieme
Ricordo benissimo l'emozione del primo Mosaic installato insieme all'amico e compagno di studio Marco "Nairobi" Naimoli su una Sun Sparcstation nella sala dei "root" dal Dipartimento di Elettronica e Informatica (DEI) della Facoltà di Ingegneri dell'università di Padova. E negli stessi mesi un altra rivoluzione: Linux!
Linux 20 anni fa erano pacchi di 24 e passa floppy da 3,5 pollici caricati con le prime release della distribuzione Slackware, portati a casa a Verona da Padova come un tesoro per eterni tentativi di installazione nei weekend sui pc con CPU 80386 e qualche manciata i kb di Ram.
Notti passate ricompilando kernel, cercando driver per far andare la maledetta scheda video installata nel pc e sempre diversa dal modello consigliato... ma poi la soddisfazione di scrivere qualche anno dopo la mai tesi in LaTeX usando Emacs su un 486 con l'amato pinguino.
Grazie Linux. E nel giorno del mio 42-esimo compleanno festeggiamo insieme i nostri primi 20 anni insieme!
05 aprile 2011
I PC portatili compiono 30 anni!
Se uno poi diventa ingegnere è anche colpa di queste "diavolerie" tecnologiche inventate durante la propria infanzia :)
I PC portatili compiono 30 anni: grazie al processore Zilog Z80 progettato del vicentino Federico Faggin (laureato con lode in Fisica all'Università di Padova) i computer perdono kg e seguono le persone nella loro vita quotidiana.
A completare e rafforzare le portata rivoluzionaria di questo compleanno, in questi giorni c'e' stato un altro compleanno importante: Apple lo scorso 1 Aprile ha raggiunto le 35 candeline!
L'informatica che oramai tutti abbiamo in casa comincia ad avere i capelli bianchi. Ma l'informatica dimostra una vitalità incredibile: i tablet (iPad in testa) stanno spingendo molto velocemente l'evoluzione delle architetture basate sul cloud computing, portando in pochi mesi milioni di persone nel mondo dei social network. E sarà ancora rivoluzione!
Da ZeusNews:
I PC portatili compiono 30 anni: grazie al processore Zilog Z80 progettato del vicentino Federico Faggin (laureato con lode in Fisica all'Università di Padova) i computer perdono kg e seguono le persone nella loro vita quotidiana.
A completare e rafforzare le portata rivoluzionaria di questo compleanno, in questi giorni c'e' stato un altro compleanno importante: Apple lo scorso 1 Aprile ha raggiunto le 35 candeline!
L'informatica che oramai tutti abbiamo in casa comincia ad avere i capelli bianchi. Ma l'informatica dimostra una vitalità incredibile: i tablet (iPad in testa) stanno spingendo molto velocemente l'evoluzione delle architetture basate sul cloud computing, portando in pochi mesi milioni di persone nel mondo dei social network. E sarà ancora rivoluzione!
Da ZeusNews:
30 anni fa Osborne 1, il primo portatile
Aveva uno schermo da 5 pollici, due lettori di floppy e pesava quasi 11 kg.
[ZEUS News - www.zeusnews.com - 04-04-2011]Il 3 aprile 1981 è la data di nascita ufficiale del primo "portatile" al mondo (anche se forse sarebbe meglio etichettarlo come "trasportabile", viste le dimensioni).
Era l'Osborne, creato da Adam Osborne e mostrato in quell'occasione alla West Coast Computer Faire di San Francisco.
L'Osborne 1 disponeva di una CPU Zilog Z80 a 4 MHz, due drive per floppy a singola faccia, schermo CRT da 5 pollici, 64 Kbyte di RAM.
Era dotato inoltre di una maniglia che permetteva al suo proprietario - alleggeritosi di 1.795 dollari per averlo, software compreso - di trasportarne i quasi 11 chili.
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